giovedì 24 agosto 2017

USARE I TAROCCHI PER FINALITÀ DIVERSE DALLA DIVINAZIONE (ovvero usare i Tarocchi non per leggere il futuro)

“I Tarocchi sono una macchina filosofica, che evita alla mente di divagare, pur lasciandole iniziativa e libertà; si tratta di matematica applicata all'assoluto, l'unione di ciò che è logico con ciò che è ideale, come una combinazione di pensieri esatti tanto quanto i numeri, forse la concezione più semplice e più grande del genio umano.”
(Eliphas Lévi)

I Tarocchi possono servire come utilissimo strumento per chi inizia ad approcciare all'Esoterismo occidentale tradizionale e alla Magia.

I MAZZI
I Tarocchi, così come sono giunti a noi, si compongono di un mazzo di 78 “lame” (carte), diviso a sua volta in 22 Arcani Maggiori e 56 Arcani Minori. Tolti altri tipi di mazzi di carte, come ad esempio le Sibille o gli Oracoli, esistono in commercio una grande varietà di mazzi di Tarocchi che seguono questa configurazione. Il mio consiglio è di usare, sia per la meditazione che per lo studio uno di questi seguenti tre tipi di mazzo:

– Tarocchi Marsigliesi
– Tarocchi di Rider White
– Tarocchi di Papus (più rari da trovare, per i più esperti)
L'ideale sarebbe trovare, di uno di questi mazzi, una versione che per ogni lama vi dia: il numero dell'Arcano, la lettera ebraica e il simbolo astrologico corrispondenti.























PER LO STUDIO
I Tarocchi possono essere usati per studiare, in maniera forse più intuitiva proprio grazie all'immediatezza delle loro immagini, tutta la simbologia alla base della teoria dell'Esoterismo occidentale tradizionale.
Lo studio della simbologia dei Tarocchi infatti, tocca ogni branca dell'Esoterismo occidentale tradizionale – Ermetismo, Cabala, Astrologia, Alchimia... –. Le lame possono essere studiate singolarmente, oppure più di una insieme, l'una in rapporto con l'altra: una delle tecniche di studio coi Tarocchi, infatti, consiste nel ragionare sulle combinazioni di Arcani Maggiori e Minori trovando sempre nuove chiavi di lettura.
LIBRI CONSIGLIATI per lo studio della simbologia dei tarocchi:
– I Tarocchi, Oswald Wirth, Edizioni Mediterranee (testo base)
– La Rota Magica dei Tarocchi, Mouni Sadhu, Edizioni Mediterranee – Roma (testo avanzato)

PER LA MEDITAZIONE:
Dopo lo studio della simbologia degli Arcani, potremmo provare a meditare su di essi.
Seduti in una posizione comoda con uno o più Arcani di fronte, li contempleremo facendo vuoto nella nostra mente. Dovremmo mantenere una ferma concentrazione sull'immagine senza riflettervici sopra, ovvero senza formulare pensieri discorsivi a riguardo. La finalità di questo tipo di meditazione è quello di generare immagini dalle immagini, lasciare che attraverso una lucida contemplazione, una ferma concentrazione, i simboli dell'Arcano lavorino dentro di noi e ne producano di nuovi.
Consiglio di tenere un quaderno, dove appuntare le impressioni delle meditazioni sugli Arcani di volta in volta, e rileggerle, nel caso, in un momento successivo.

PER I RITUALI DI MAGIA:I Tarocchi possono essere usati anche nell'operatività magica; una o più lame possono essere introdotte dentro un cerchio magico, tenendo conto delle loro rispettive simbologie in base agli effetti che vorremmo sortire col rituale, a sostegno della nostra volontà nell'operazione.
Questo utilizzo dei Tarocchi LO SCONSIGLIO VIVAMENTE, perché ogni Arcano, Maggiore o Minore che sia, contiene delle simbologie di duplice lettura: sia nefaste che propizie. Nel caso in cui non si sapesse maneggiare con cura questa natura così ambigua dei Tarocchi, si rischierebbe di ottenere effetti contrari a quelli voluti.

TAROCCHI E CABALA: MEDITAZIONE SUGLI ARCANI E LE LETTERE EBRAICHE
La Cabala costituisce una delle maggiori branche dell'Esoterismo tradizionale occidentale. L'operatività speculativa cabalista si basa sull'associazione a ciascuna delle 22 lettere ebraiche un significato allegorico e un valore numerico. Così, giocando con le lettere e coi numeri si ottiene la completa comprensione dei testi religiosi per giungere, attraverso questa, a Dio.
Gli esoteristi non puramente cabalisti, usano un'associazione ulteriore, per cui ad ogni lettera ebraica, oltre che un significato allegorico e un valore numerico, corrisponde un Arcano Maggiore.
Studiando parallelamente la simbologia degli Arcani Maggiori dei Tarocchi e il significato cabalistico delle lettere ebraiche, potremmo procedere alla meditazione in questo modo:
seduti in una posizione comoda con uno o più Arcani Maggiori di fronte, inizialmente ci concentreremo sull'immagine della lama, in seguito, andremo a mantralizzare il nome della lettera corrispondente all'Arcano (uno per volta, se sono più di un Arcano).




LIBRI CONSIGLIATI per lo studio della Cabala correlata alla simbologia dei Tarocchi:
– La Cabbala, A. Troisi, ed. Bastogi Libri (testo base)
– Tarocchi e Cabala, Samael Aun Weor, ed. Cerchio della Luna (testo avanzato)
– I Tarocchi e l'Albero della Vita, Claudio Marucchi, ed. Psiche2 (testo avanzato)

vivete d'amore e conoscenza
Sophia